Comprare Like Facebook, un sistema per avere fin da subito un brand conosciuto

Tra i social network che la rete mette a disposizione degli internauti, il più famoso ed usato di tutti è senza alcun dubbio Facebook. La sua diffusione è globale e la permanenza di ogni utente sulla propria pagina personale è di quasi un’ora al giorno: ecco perché Facebook è diventato non solo uno strumento di condivisione in grado di raggiungere massivamente le persone, ma anche uno dei modi più appetibili e sfruttati per fare pubblicità, avere la migliore visibilità possibile sul web ed ottenere un ritorno d’immagine positivo per la propria attività economica – a patto di saperlo utilizzare nella maniera corretta.
Molte aziende, difatti, hanno ben compreso le potenzialità di Facebook e per le proprie necessità di promozione del marchio aziendale non esitano ad utilizzarlo: rifiutare un social network con una potenza comunicativa così ampia per promuovere la propria azienda vuol dire letteralmente rimanere indietro di molto rispetto alla concorrenza che invece ne sfrutta ampiamente le risorse. Quindi è importante capire come fare un corretto marketing aziendale tramite Facebook, e di sicuro uno dei mezzi più efficaci è quello di aumentare in maniera intelligente e razionale i “Like” sulla pagina social della propria azienda: condividere in modo avveduto i contenuti di maggior interesse, afferenti alla propria azienda, vuol dire far sì che il messaggio che si intende divulgare raggiunga tutte le persone iscritte alla pagina stessa; utilizzando un linguaggio appropriato ed un approccio magari un po’ più confidenziale e di certo meno rigido, impostato e professionale di quello che si usa sul sito dedicato della propria azienda – ricordiamoci che si sta usando un social network, quindi bisogna sapersi muovere nella maniera corretta per non apparire fuori luogo – significa avere la concreta possibilità non solo che tali contenuti vengano condivisi sui vari profili degli iscritti, ma anche che queste persone siano invogliate ad interagire con la pagina Facebook aziendale, rendendola dinamica, vivace, appetibile e popolare.
Tutto questo contribuisce ad incrementare la fama attorno al brand aziendale che si vuole pubblicizzare, ma sarebbe bene ricordare che non ci si improvvisa social media manager: la gestione della pagina aziendale di un profilo social network – come, appunto, è Facebook – richiede una buona dose di preparazione, intelligenza e preparazione, oltre che l’adozione di strategie di marketing come, ad esempio, comprare i Likes FB. Questa è una pratica parecchio diffusa tra le aziende, ed è perfettamente legale in quanto si basa su promozione di marketing svoltasu siti di terze parti.
Prima di spiegare come si possa fare a comprare “Likes” per la propria pagina Facebook e quali vantaggi se ne possano ricavare, sarebbe opportuno rammentare che le aziende non possono più creare profili privati ma devono avvalersi dell’opzione “profilo pubblico” per vari motivi: innanzitutto perché possono avere più amministratori anonimi, in secondo luogo perché i contenuti di questi profili – o meglio: di queste pagine – sono rintracciabili tramite ricerca sui motori di ricerca (e quindi sono sempre contenuti SEO), in terzo luogo per necessità di monitorare l’attività social delle aziende vietando loro lo spam, in quarto luogo le pagine possono godere di particolari attività di promozione come ad esempio la possibilità di inserire inserzioni – cosa che invece è vietata agli utenti privati, infine mentre i profili privati possono avere un numero limitato di fan, questo blocco non esiste per i profili pubblici.
Dopo questa digressione, torniamo al tema principale dell’articolo, ovvero: la convenienza che hanno le aziende nel comprare “Mi Piace” su Facebook. Il motivo essenziale per cui viene avviata una tale pratica da chi fa dell’ottimo social marketing è che in questa maniera si è sicuri di acquisire visibilità: difatti, uno dei primissimi parametri per rendere visibile la propria pagina sul social network più usato al mondo è proprio il numero di like che essa possiede. Avere la possibilità di acquistare un “pacchetto di Mi Piace” per la propria pagina, soprattutto qualora sia stata appena aperta, può far in modo che essa risulti tra i primi linki mostrati da un motore di ricerca quando, appunto, si effettua una ricerca: questo, unito al fatto di saper utilizzare adeguatamente il SEO, è un indiscutibile vantaggio ed un innegabile contributo allo scopo che si desidera ottenere – ovvero una maggiore diffusione del proprio brand.
Uno dei modi più utilizzati per acquistare dei “Like” è messo a disposizione da Facebook stesso e si chiama Facebook Business: consente di far pubblicità alla pagina aziendale scegliendo oculatamente il pubblico a cui mostrare il proprio profilo e anche quante persone si vogliono raggiungere ogni giorno – questo numero, ovviamente, dipende dalla quantità di denaro che si decide di investire in quest’operazione: la cifra, dunque, la decide l’azienda. In questo modo si cominciano ad ottenere dei “Like” da parte di utenti reali di Facebook, pagandoli ovviamente; si tratta, però, di utenti che siano davvero interessati alla pagina dell’azienda che si sta promuovendo. Ovviamente, non esiste solo Facebook Business: la rete mette a disposizione altri servizi per acquistare “Likes”, basta fare le opportune ricerche ed affidarsi solo a marchi che garantiscano l’assoluta legalità della pratica.
Comprare “Mi Piace”, però, non basta a far sì che la pagina di un’azienda abbia successo: però è un eccellente punto di partenza e vale di certo la pena di sfruttarlo, perché consente alla pagina – e quindi al brand in questione – di avere una base di visibilità che le consenta di raggiungere una buona fetta di potenziali clienti da sfruttare con intelligenza, facendo in modo che il proprio messaggio si diffonda il più possibile nel web. È utile precisare una cosa fondamentale, però: dopo l’introduzione delle nuove regole da parte di Facebook, i soli “Likes” non sono sufficienti a garantire la visibilità di una pagina; essa dipende anche da un complesso ed assai sofisticato algoritmo che si chiama Edge Rank e che tiene conto di diversi fattori, tra cui l’interazione che la pagina riesce a generare con i propri utenti / followers. Più le persone interagiscono con un profilo (pubblico, in questo caso) e con i contenuti che esso genera, più viene assegnato un punteggio alto e più la visibilità aumenta: quindi saranno anche maggiori le probabilità che il contenuto e la pagina in questione compaiano nel newsfeed. Inoltre bisogna tener conto del fatto che un “Mi Piace”, secondo l’Edge Rank”, ha un valore minore rispetto ad un commento vero e proprio: quindi, fare dell’ottimo social marketing significa saper generare dei post e dei contenuti che stimolino gli utenti e li invoglino a commentare e ad interagire con la pagina dell’azienda, contribuendo quindi ad aumentarne la visibilità – questo coinvolgimento si chiama, in termini tecnici, “engagement” e per ottenerlo è necessario saper creare contenuti non autoreferenziali ma molto interessanti ed accattivanti.
Da tutto ciò si capisce bene che comprare i like non basta, per quanto sia un ottimo punto di partenza: è invece indispensabile lavorare molto sulla pagina per ottenere quell’auspicabile fidelizzazione dei propri followers che comporta la garanzia di diffusione e di conoscenza del brand aziendale. I “Mi Piace” sono un importantissimo primo passo, ma da lì in poi il viaggio deve proseguire con costanza, con intelligenza e proponendo sempre contenuti originali e di alta qualità perché la pagina social di un’azienda non è solo un biglietto da visita per chi ancora non conosce il brand ma è una vera e propria vetrina virtuale per le proposte commerciali che essa fa.

22 Novembre 2017