Cinema delle Terre del Mare, il pomeriggio è “Young e Indie”

Dal 2 al 7 agosto alle 18 le due sezioni dedicate al futuro

Cinema delle Terre del Mare – Rassegna per cinefili in movimento sbarca a Lo Quarter. La sala conferenze all’ultimo piano di largo San Francesco quest’anno ospiterà stabilmente gli appuntamenti pomeridiani della manifestazione organizzata da Società Umanitaria Alghero e giunta alla settima edizione. La moltiplicazione degli eventi, degli spazi, degli ospiti, delle manifestazioni collaterali: tutto risponde all’obiettivo dichiarato, che Umanitaria condivide con Comune di Alghero e Fondazione Alghero, di trasformare nei prossimi anni la rassegna in un festival, facendo in modo che Cinema delle Terre del Mare rinverdisca i fasti del passato, quando la Riviera del corallo ospitava il Meeting internazionale del cinema, e rafforzi l’ambizione dello slogan Alghero città del cinema, dietro al quale si adoperano istituzioni, operatori culturali, cinefili e partner economici.

Risponde a questa strategia anche la suddivisione in sezioni, con orari propri, proprie modalità di fruizione, propri luoghi. Lo Quarter al pomeriggio, per esempio, sarà la sede permanente delle sezioni Young e Indie, che si alterneranno dal 2 al 7 agosto con tre proiezioni ciascuna, tutte alle 18.

La sezione Young inizia il 2 agosto con Iqbal, bambini senza paura, film italo-francese del 2015, di Michel Fuzellier e Babak Payami, consigliato per tutti. Iqbal è un ragazzino sveglio e con un innato senso di giustizia. Raggirato, finisce nelle mani di uno schiavista che lo costringe a lavorare nella sua fabbrica di tappeti insieme ad altri bambini. Con coraggio e intraprendenza pianificheranno la fuga per riconquistare l’infanzia e la libertà.

Il 4 agosto sarà proiettato Oltre le nuvole: il luogo promessoci, opera giapponese del 2004, suggerito a un pubblico dai 10 anni in su. L’autore Makoto Shinkai ci riporta negli anni Novanta e in un Giappone immaginario, dove l’Hokkaido è occupato dall’Unione, che costruisce una torre smisurata. È un’arma in grado di trasformare il mondo in un universo completamente differente.

Chiude il ciclo, il 6 agosto, Short skin – I dolori del giovane Edo, film di Duccio Chiarini girato tra Italia, Iran e Gran Bretagna, per un pubblico over 16. Sin da piccolo, il diciassettenne Edoardo soffre di una malformazione al prepuzio che lo rende insicuro e impacciato con le ragazze. Chiuso nel suo microcosmo asessuato, reagisce infastidito alle pressioni del mondo circostante. Tutti attorno a lui sembrano saper parlare solo di sesso.

Indie esordirà il 3 agosto, quando sarà proiettato Il presagio del ragno, film del 2015 di Giuseppe Casu, che sarà in sala tra il pubblico. Reti, zavorre, cavi e ancore. Sguardi, gesti, silenzi e risa. Attesa paziente e sforzo finale. Nel respiro di un tempo senza tempo, tra terra e mare, un nucleo compatto di uomini configura la trama di un’avventura che perdura da sempre: la pesca del tonno rosso.

Il 5 agosto si prosegue con La concorrente, girato tra Italia e Spagna nel 2016. Il regista è Alberto Diana, che interverrà insieme alla protagonista, Francesca Ena. Francesca è una donna, una madre e una lavoratrice che lotta ogni giorno per sopravvivere in Sardegna, una delle regioni italiane più colpite dalla crisi. Per far fronte alle proprie difficoltà economiche, tenta la sorte e si iscrive a un quiz televisivo.

L’ultimo appuntamento pomeridiano di Cinema delle Terre del Mare 2017 è con Between sisters, una produzione 2015 divisa tra Italia, Belgio e Qatar. Ci saranno il regista, Manu Gerosa, e la protagonista, Ornella Boldrini. Ornella e Teresa, due sorelle, hanno passato la vita a prendersi cura a vicenda. Teresa non accetta lo scorrere del tempo e la memoria che piano piano si affievolisce. Così, prima che sia troppo tardi, decide di fare chiarezza su un doloroso segreto che custodisce dall’infanzia e che potrebbe cambiare il loro legame.

Nella foto Manu Gerosa

27 Luglio 2017