Chi non coda parente…

Cugino Josef, tu non lo sai ma siamo parenti stretti...

Cugino Josef, tu non lo sai ma siamo parenti stretti, per ora mi mantengo in anonimato, forse un giorno ti dico chi sono anche se tu non mi hai mai visto abbiamo lo stesso d.n.a. nel sangue. Sono sposato da 20 anni e mi sono innamorato della moglie di mio suocero che si e risposato, lui 69 anni con una donna giovane e bella. Lei ( per me diventata suocera) è incantevole; quando stiamo insieme ridiamo e siamo complici in tutto, è una sensazione bellissima: io la chiamo mamma e lei ride, allora la chiamo per nome e lei ride, allora la chiamo signora ?????? e lei ride. Insomma, caro cugino, siamo innamorati pazzi; pensa che sia mia moglie che il babbo non sospettano ancora niente di questo legame che abbiamo intrecciato (io sottoscritto con la nuova suocera). A dire il vero io ancora non mi sono dichiarato del tutto, non vorrei che lei rida solo perché le sono simpatico­ Tu, cugino mio cosa mi consigli? E’ normale che il genero si ingroppi la suocera? Dimmelo che ho fretta di lasciare mia moglie per la madre di secondo letto, che con me diventerà madre tutte le notti, perché a letto la faccio godere molto più di una suocera posseduta e sposata da quel vecchio del mio suocero.

Caro amico, forse cugino, o forse no, questo lo vedremo in seguito. Secondo me il tuo interesse verso la moglie del padre di tua moglie è solo infatuazione: tu ami la madre dei tuoi figli. La splendida donna di tua suocera secondo me si comporta con te come farebbe una mamma verso un figlio deficiente, in senso buono chiaramente. Comunque la storia ci insegna che i matrimoni e le unioni fra parenti stretti ci sono sempre stati; nei secoli scorsi era addirittura una prassi normale specie fra nobili o anche gente normale che viveva in paesi isolati. Basti pensare che un vecchio proverbio in Sardo ed uno in Catalano recitano che ‘Chi non cada parente non cada niente’, oppure in Riviera del corallo nei favolosi e ‘mataresiosi’ anni 60 tutti i ragazzi in età adolescenziale amavano dire ‘qui no sa sona la cusina no cumpren arres de cicina’. Poi ci sarebbero le storture come quelle di due fratelli che per anni si sono appagati fra loro fino a quando la madre inorridita li ha scoperti: “mamma lasciaci fare i cazzi nostri, noi ci amiamo dentro casa, senza andare a cercarne fuori”. Poi ci sarebbero i due fratelli, Adriana e Aleandro che, separati dalla nascita e dati in affidamento a genitori diversi, si sono conosciuti e amati alla grande, avendo avuto anche una bellissima figlia, per scoprire, dopo 8 anni, di essere fratelli e genitori con una figlia sanissima. Poi ci sarebbe la storia di Carmelo, un ragazzo del sud che al compimento del sedicesimo anno si faceva la nonna, una bella signora di 48 anni che vive e gode in Brasile. Dato che vuoi il mio parere , caro cugino presunto, ti dico e confermo che, in base ad accurati studi di porra intra familiare, quasi tutti da bambini abbiamo avuto il desiderio o la tentazione, e qualcuno ci è anche riuscito, di fare l’amore con una cuginetta, zietta o quanto altro. Pertanto chiudo dicendoti caro cugino deficiente che ero convinto prima di conoscere te che il mio parente scemo, quello che ci spetta a tutti da quando mondo è mondo, fosse una precisa persona di famiglia, ora invece la riabilito e ti confermo in via ufficiale, nonostante tu ti mantenga in anonimato, che sei tu il mio parente deficiente che la natura mi ha appioppato.

Giuseppe Angioi, 3 Dicembre 2014