«Centro intermodale, dopo 90 giorni ancora nessuna notizia»

L'opinione di Manuel Alivesi, consigliere comunale Sassari

E’ dal lontano dicembre 2014 che questa Amministrazione detiene in cassa i 33 milioni di euro necessari per la realizzazione di bonifiche dell’area e della tanto attesa opera. Di anno in anno si susseguono proclami ed annunci di inizio dei lavori, che però non iniziano mai. Per anni, l’Amministrazione Ganau prima e la Giunta Sanna poi, hanno inscenato uno squallido balletto di competenze tra l’Amministrazione regionale attraverso l’Arst ed il Comune di Sassari, balletto che ha avuto come unico effetto il blocco di qualsiasi azione di realizzazione del Centro Intermodale. Sassari e la sua Amministrazione del Partito Democratico, sembra abbia abdicato ancora una volta a svolgere il suo ruolo di “Capofila dell’Area Vasta”. Il tanto atteso Centro Intermodale può infatti ambire ad unire il trasporto su gomma e rotaie, costituendo la vera porta di collegamento per la Città. Come ricordato recentemente in un comunicato della segreteria territoriale della Uil Trasporti di Sassari, sono trascorsi piu di 90 giorni dalla consegna delle chiavi del più volte annunciato cantiere, senza che ad oggi sia stata data la benché minima notizia dell’esito dello studio di caratterizzazione, delle costose procedure di verifica e del conseguente avvio delle bonifiche per quasi 3 milioni di euro, bonifiche che continuano a rappresentare solo un miraggio per la nostra Sassari. Ci domandiamo che fine faranno tutti i finanziamenti messi a disposizione dalla RAS all’Amministrazione Comunale, e se queste non corrano il rischio di dover essere restituite al mittente o peggio ancora, dirottati su altre opere. Riteniamo che sia urgente provvedere alla regolamentazione del traffico nelle ore di punta ed allestire e mettere ordine in Via Padre Ziranu, dove sono stati collocati gli spazi di arrivi e partenze. E’ necessario sopperire tempestivamente alla mancanza della sicurezza per i costanti rischi di incidente ed anche per garantire la semplice incolumità delle persone che vi stazionano. Desideriamo sapere quali siano le intenzioni del Primo Cittadino Nicola Sanna.

9 Febbraio 2017