C’è un Alghero Migliore: «Riformare l’Assemblea del Parco»

Dopo le dimissioni di Stefano Lubrano dalla presidenza del Parco di Porto Conte, l'associazione propone cambiamenti in merito alla costituzione dell'Assemblea.

Dopo le dimissioni di Stefano Lubrano dalla presidenza del Parco di Porto Conte, si rende ora necessario rinnovare gli organi di gestione dell’area protetta, per rilanciarne il ruolo e le funzione nell’interesse della città e del territorio.

Avremo gradito, da parte della maggioranza, un atteggiamento molto diverso da quello attuato nell’affrontare questioni delicate ed importanti che non riguardano solo l’occupazione di posti di sottogoverno. Sono riemerse, invece, le vecchie logiche spartitorie, gli atteggiamenti dilatori e ostruzionistici della maggioranza (far mancare il numero legale  nell’ultima assemblea del Parco), non indicare pubblicamente  le modifiche da proporre alla Regione per consentire le necessarie innovazioni finalizzate ad una migliore e più agile azione di rilancio del Parco Naturale di Porto Conte.

Il nostro Movimento aveva già proposto, nel luglio 2013, una serie di modifiche alla legge istitutiva del Parco Naturale di Porto Conte (L.R. 26/2/1999, n. 4) tese a superare la coincidenza tra Assemblea del Parco e Consiglio Comunale, al fine di operare per una necessaria estensione dell’area del Parco e per favorire il coinvolgimento di espressioni del territorio che possono svolgere un ruolo importante nella individuazione delle azioni di rilancio dell’attività del Parco.

In particolare, il Movimento proponeva una serie di modifiche alla legge istitutiva del Parco di Porto Conte e allo Statuto. Per chi fosse interessato può trovarle nel sito del movimento www.algheromigliore.it   

24 Ottobre 2014