Calich, WWF e Lipu chiedono se ci sono fatti di rilevanza penale

Spada e Guillot hanno scritto una lettera in merito al fenomeno di proliferazione di alghe

Le associazioni ambientaliste WWF e LIPU della Sardegna hanno inoltrato una richiesta di informazioni ambientali (D.lgs 195/2005) all’Assessore all’Ambiente della Regione, Donatella Spanu, al Sindaco di Alghero Mario Bruno, all’Assessore all’Ambiente del comune di Alghero Raniero Selva, al Dirigente Tutela e Governo del Territorio Giovanni Spanedda, al Direttore e al Presidente del Parco Regionale di Porto Conte M. Mariani e Luigi Cella e al direttore dell’Arpas di Sassari in merito allo stato di salute della laguna del Calich.

“Da alcuni giorni nella laguna del Calich, nel Comune di Alghero, si osserva un preoccupante fenomeno di proliferazione di alghe che ha trasformato alcune aree poco profonde della zona umida in un allarmante tappeto verde, situazione scaturita presumibilmente dall’aumento della temperatura combinata alla presenza di concentrazioni significative di sostanze organiche” – scrivono Carmelo Spada Delegato Wwf per la Sardegna e Francesco Guillot Coordinatore Lipu Sardegna.

I due esponenti regionali delle associazioni ambientaliste WWF e LIPU ricordano che la zona umida del Calich, per il suo alto valore naturalistico e paesaggistico, è inserita nel parco regionale di Porto Conte, nella Zona di Protezione Speciale di Capo Caccia e nella direttiva UCCELLI E HABITAT che mira a tutelare negli Stati membri dell’Unione Europea la biodiversità nel nostro continente. Specificamente WWF e LIPU hanno chiesto all’Assessore all’Ambiente della Regione Sardegna Donatella Spanu, al sindaco di Alghero Mario Bruno, all’Assessore all’Ambiente del Comune di Alghero Raniero Selva e al Dirigente del settore ambiente del comune di Alghero Giovanni Spanedda di attivarsi per verificare la condizione della laguna del Calich per garantire l’integrità della qualità ambientale della zona umida.

“Al Direttore del parco regionale di Porto Conte Mariano Mariani e al presidente Luigi Cella – Wwf e Lipu – hanno chiesto di sapere se l’Ente Parco abbia effettuato sopralluoghi ed abbia messo in atto strategie e/o iniziative per individuare le cause e contrastare il fenomeno di proliferazione algale e se siano state riscontrate cause di rilevanza penale.” Infine Carmelo Spada per il Wwf e Francesco Guillot per la Lipu Sardegna hanno chiesto al Direttore dell’ARPAS di Sassari se l’agenzia abbia effettuato prelievi di campioni delle acque ed effettuato specifiche analisi, e in questo caso, di ottenere copia dei referti. Inoltre hanno chiesto di sapere se l’agenzia abbia eseguito monitoraggi nei mesi precedenti utili per la comparazione con ulteriori analisi in corso o future.

24 Febbraio 2017