Brescia, a Cevo cede la croce di Papa Wojtyla: morto un 21enne

La tragedia in Valle Camonica. L'opera fu creata nel '98 per la visita a Brescia di Giovanni Paolo II nel centenario della nascita di Paolo VI.

Tragedia a Cevo, in Valle Camonica, in provincia di Brescia, dove il crollo della statua di Enrico Job, creata per la visita di papa Giovanni Paolo II, ha travolto e ucciso un giovane di 21 anni. Per cause ancora da accertare il crocifisso in legno ha ceduto, finendo su un gruppo di ragazzi partecipanti ad una gita organizzata dall’Oratorio Lovere. Ad avere la peggio il ragazzo, per lui non c’è stato nulla da fare. La scultura, dalla struttura ricurva, venne creata dall’artista per la visita a Brescia di Karol Wojtyla nel 1998, in occasione del centenario della nascita di Paolo VI.

La croce è una trave di legno curva, larga 72 centimetri e con profondità variabile dai 2 metri della base fino a 0,60 cm della cima. Raggiunge l’altezza di oltre 30 metri. Era stata benedetta e portata a Cevo il 5 novembre del 2005 alla presenza dello stesso Job che era accompagnato dalla moglie, la regista Lina Wertmuller. Era stata realizzata materialmente dalla Moretti Interholz, una ditta specializzata nella lavorazione del legno lamellare.

Tratto da www.fanpage.it ©

Biagio Chiariello, 24 Aprile 2014