Bimbo di 7 anni non fa i compiti: insegnante lo picchia a scuola e lo uccide

Il piccolo Araj è morto dopo essere stato malmenato da un docente nella sua scuola di Bareilly, in India. L'uomo avrebbe sbattuto la testa della giovanissima contro un muro. Inutile la corsa in ospedale.

Araj era un bambino indiano di 7 anni ed ora non c’è più perché il suo insegnante l’ha picchiato brutalmente per non aver fatto i compiti e per non aver pagato le tasse scolastiche in tempo. Almeno secondo quanto si legge sull’edizione digitale di NDTV. Il drammatico avvenimento a Bareilly, Uttar Pradesh. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, un docente avrebbe sbattuto la testa del povero Araj contro un muro e il bimbo ha cominciato a sanguinare dal naso. Sono stati gli stessi funzionari scolastici a portato in ospedale. Nel frattempo sono stati contatti i genitori, a cui sarebbe stato chiesto di andare a prendere il figlio perché era malato. Ma quando sono arrivati Araj era incosciente. La giovanissima vittima è deceduta poco dopo per le gravi ferite riportate alla testa. I residenti del villaggio Nankara, dove Araj viveva coi suoi genitori, hanno protestato fuori ad una stazione di polizia chiedendo l’arresto del preside della scuola. Gli agenti hanno fatto sapere che una denuncia è stata presentata contro i vertici dell’istituto, ma nessuno è stato ancora arrestato.

Tratto da www.fanpage.it ©

B.C., 17 Dicembre 2014