Basket, Dinamo batte Capo d’Orlando 77-52

Il Banco si impone contro Capo d’Orlando e conquista il derby delle isole della nona giornata

Il Banco continua la sua cavalcata e mette a segno un’ottima partita al PalaFantozzi nella sfida contro la Betaland Capo d’Orlando. Gli uomini di coach Calvani si mostrano concreti e cinici fin dal primo possesso, tenendo i padroni di casa a 52 punti con una grande difesa a zona. In attacco Sassari può contare su quattro uomini in doppia cifra: spicca Marquez Haynes con i suoi 18 punti, 4/5 da tre e 3 assist, Logan (17), Eyenga (17 pt e 5 rb) e Stipcevic (12). Varnado, autore di una partenza sprint, ha messo a segno 9 punti mentre sono 11 i rimbalzi catturati da Petway. Menzione per gli italiani che, condotti dall’indomito capitan Devecchi, hanno dato l’apporto necessario alla squadra, con Sacchetti, ormai quattro titolare, e Formenti.

Domani i giganti faranno rientro in Sardegna dove si metteranno al lavoro in vista della sfida con il Maccabi Tel Aviv in programma giovedì al PalaSerradimigni alle 19 per l’ottavo round di Eurolega.

Coach Marco Calvani manda in campo Haynes, Logan, Sacchetti, Eyenga e Varnado, coach Griccioli risponde con Laquintana, Perl, Jasaitis, Oriakhi e Bowers. Partenza sprint della Dinamo con un super Varnado, autore di 7 punti nei primi dieci minuti. I sardi scavano fino il vantaggio e sul 2-11 coach Griccioli chiama minuto. I padroni di casa si sbloccano con una tripla e recuperano lunghezze, complici anche le palle perse dal Banco. È Eyenga a chiudere il primo quarto dalla lunetta, il tabellone dice 11-18.

Nella seconda frazione Basile apre le danze, Eyenga e Petway rispondono (17-25). Con 5 punti di Stipcevic il Banco allunga ancora, doppiando i siciliani con Logan e Haynes. Capo d’Orlando trova un mini break di 4 punti e chiude il primo tempo 22-39.  Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di Griccioli provano a costruire la rimonta con Bowers e Oriakhi. Ma la Dinamo resta in pieno controllo con Eyenga e Logan nonostante i falli dei lunghi (31-50). Due bombe di Haynes cacciano indietro l’offensiva siciliana e chiudono il 30’ 38-56. Parte bene l’Orlandina negli ultimi dieci minuti a disposizione per conquistare i due punti in palio: un 4-0 di Metreveli apre l’ultima frazione ma Stipcevic dall’arco risponde con autorità, aiutato da Petway nel pitturato. Il semigancio di Eyenga -quando mancano 5’ – sigilla il +20 sassarese (45-65). Una tripla di Haynes sembra chiudere la pratica, quando sul cronometro ci sono due minuti da giocare. Finisce 52-77.

Capo d’Orlando 52 – Dinamo Banco di Sardegna 77

Parziali: 11-18; 11-21; 16-17; 14-21.

Progressivi: 11-18; 22-39; 38-56; 52-77.

1 Dicembre 2015