Armi bianche e carni di dubbia provenienza: maxi multa ad Alghero

Gli agenti della poliza locale hanno effettuato un’articolata operazione che ha prodotto una corposa attività sanzionatoria per oltre 60milia euro ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria del titolare di un pubblico esercizio

Alle 5 del mattino del 20 febbraio il Nucleo Commercio Annona Sicurezza Territorio Ambiente ha effettuato un’articolata operazione che ha coinvolto il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Sassari (con i due servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione; Veterinario Igiene degli Alimenti di Origine Animale), e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Fortemente voluto dal Comandante Guido Calzia, il Nucleo, appena costituito, raccoglie competenze professionali di Polizia Locale differenti, capaci di interagire in maniera ottimale, così da effettuare approfonditi controlli sulle Attività Produttive che risultano operare in difformità di legge e con grave compromissione degli interessi legittimi dei cittadini. L’operazione di ieri ha avuto inizio a seguito di un esposto denuncia nel quale, un gruppo di cittadini, lamentava una impossibile convivenza con un pubblico esercizio nei pressi del quale, lo scorso anno, vennero sparati alcuni colpi di arma da fuoco. A seguito del primo accesso, avvenuto prima dell’alba, e della conseguente ricognizione del locale, sono state trovate una spada e una katana, carni nei freezer di dubbia provenienza e slot machine, criticità per cui è stato necessario chiedere al titolare ogni documentazione amministrativa riguardante l’attività.

A causa del non adempimento all’intimazione, il personale del nucleo ha proceduto ad un secondo sopralluogo che ha coinvolto il personale di vigilanza dell’ASL e dell’AAMS. Le attività di indagine hanno prodotto una corposa attività sanzionatoria per oltre 60milia euro ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria a causa della presenza delle armi bianche e per il disturbo delle occupazioni delle persone e del riposo. Tra le varie sanzioni riscontrate risultano la mancata esposizione della tabella indicante i prezzi e l’elenco delle bevande; emissione sonore a mezzo sistemi di amplificazione elettrici in assenza di perizia fonometrica; emessa predisposizione di procedure di autocontrollo Haccp; presenza di un totem privo di titolo concessorio; Gestione illecita degli alimenti presenti nel locale (pane, carni); Mancanza della Duaap; Mancanza del titolo sanitario; Musica e somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito.

“La Polizia Locale continua a crescere ed evolvere nelle sue competenze e dimostra una straordinaria attenzione alla tutela degli interessi della cittadinanza. Per corrispondere alle richieste di una comunità come quella algherese, che fa del turismo e della cultura i propri fiori all’occhiello, è necessario impedire quei comportamenti che producono rotture nel sistema di convivenza sociale ovvero falsano il mercato della libera concorrenza attraverso comportamenti pirateschi – dichiara con soddisfazione il Comandante della Polizia Locale-. È chiaro che la maggiore incisività la si ottiene attraverso azioni sinergiche che valorizzino le competenze professionali degli altri enti di controllo. Per questa ragione, il ringraziamento all’ASL, all’AAMS ed al rispettivo personale, non è semplicemente un atto dovuto, ma è testimonianza del sincero apprezzamento per il contributo garantito capace di consentire un tanto apprezzabile risultato”.

Il Nucleo è composto dall’Assistente Capo dott. Alessandro Corrias (esperto in materia ambientale e nelle materie di tutela e protezione civile), dall’Assistente Scelto dott.ssa Arianna Labarbiera (formatasi nei Nuclei della Polizia Locale di Milano), dall’Assistente Giuseppina Porcu (esperta nelle materie commerciali e amministrative), dall’Assistente Michele Caneo (attento conoscitore del territorio e delle dinamiche sociali che vi insistono), dall’Agente Scelto Daniela Obinu (esperta di diritti civili ed osservatore delle dinamiche della rete e dei social media).

21 Febbraio 2018