«Approvvigionamento idrico, serve una seria programmazione»

L'opinione di Mimmo Pirisi, capogruppo consiliare del Partito Democratico

Consolidate le produzioni agricole del territorio anche con l’aiuto di vetrine importanti (come la sagra delle fragole di Sa Segada) sta riaffiorando in questi giorni nel nostro territorio il problema dell’approvvigionamento idrico necessario a garantire tranquillità agli imprenditori agricoli che stanno investendo nei terreni e nelle future produzioni.

La scarsità delle precipitazioni di questi mesi, ma possiamo dire di questi ultimi due anni, sta mettendo a serio rischio i passi avanti fatti proprio su questo tema e la causa è sempre la stessa mancanza di programmazione ed investimenti sufficenti da far dimenticare la siccità. A ben poco potranno servire gli sforzi di questi mesi da parte di chi sta garantendo all’utenza l’acqua.  Mi riferisco al Consorzio di Bonifica della Nurra, che sta cercando ogni giorno di reperire riserve d’acqua alternative (pozzi importanti e piccoli invasi poco sfruttati ) oltre all’utilizzo dei reflui (anch’essi comunque insufficenti).

Crediamo che la regione debba fare un ulteriore e straordinario sforzo in questo senso, sia nell’immediato (per salvare la stagione irrigua 2017) che nel medio tempo attivando una seria programmazione con investimenti a lungo termine in collegamenti, rifacimento condotte e anche nel ripristino di vecchi pozzi da tempo non utilizzati che possono essere messi a regime.

Vista l’eccezionalità del momento e le conseguenze che ne potrebbero derivare ci faremo promotori come partito per incontri urgenti su questo tema chiedendo agli attori principali Regione, Comune, Enti del settore e Comitati di borgata che si creino tavoli permanenti di lavoro e di proposta e nell’immediato incontri per capire tempi e reale situazione delle scorte irrigue per spiegare e ribadire a tutti i cittadini che l’acqua è un bene comune che non puo essere sprecato che senz’acqua non ci potrà essere futuro.

Mimmo Pirisi, 16 Maggio 2017