Anela: uccide la madre, poi tenta di togliersi la vita

I carabinieri hanno trovato l'anziana a letto immersa in una chiazza di sangue.

Quando ieri sera, intorno alle 19, i carabinieri della compagnia di Bono, insieme a quelli del comando provinciale di Sassari, si sono presentati nella casa in via Su Ferularzu, ad Anela, hanno trovato un’anziana signora, Antonia Dettori, di 91 anni, che giaceva nel proprio letto in una enorme chiazza di sangue. Nella stanza a fianco c’era suo figlio, il 63enne Pietro Mavuli, pensionato, che vi si era barricato dentro in evidente stato confusionale; anche l’uomo presentava vistose ferite al collo ma non versava in pericolo di vita.

I soccorsi sono stati immediati: un’autoambulanza ha trasportato l’anziana donna all’Ospedale San Francesco di Nuoro dove però, a causa delle ferite riportate, è morta un’ora. Dalla prima ricostruzione, i militari hanno accertato che a causare la morte della donna era stato proprio il figlio Pietro, verosimilmente in preda ad un raptus omicida; i Carabinieri di Bono lo hanno quindi dichiarato in stato di arresto e sotto la loro stretta sorveglianza è stato anch’egli soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale di Nuoro, dove è ancora piantonato.

23 Agosto 2016