È andata deserta l’asta per l’hotel Capo Caccia

La partenza a base d’asta era  di 7.152.000,00, su un valore periziato di oltre 10 milioni di euro. Ora dovrà essere fissata una nuova scadenza

E’ andata deserta ancora una volta l’asta giudiziaria riguardante la vendita dell’Hotel Capo Caccia. All’ultimo appuntamento, lo scorso mese di dicembre, non è stata presentata alcuna proposta. Ora dovrà essere fissata una nuova scadenza (probabilmente nei primi mesi del 2018) e inevitabilmente il termine fissato per la vendita dovrà essere rivisto al ribasso. Il complesso turistico era finito in un’inchiesta giudiziaria che ha portato a diversi arresti per il reato di bancarotta fraudolenta. La partenza a base d’asta era  di 7.152.000,00, su un valore periziato di oltre 10 milioni di euro.

L’Hotel, chiuso da oltre cinque anni, è affidato a un curatore fallimentare. Solo qualche giorno fa la corte di Cassazione ha ribadito che la destinazione urbanistica di tutta l’area interessata dalla presenza dell’hotel non potrà che essere quella turistico-ricettiva.

 

11 Gennaio 2018