Amianto, Spano: “Per salute e sviluppo serve completare la mappatura anche delle Aree Extra Sin”

Le parole dell'assessora Donatella Spano durante la seduta congiunta del 'Tavolo di coordinamento inter-istituzionale amianto'.

“In tutta Italia i territori devono essere ascoltati sul problema dell’amianto nelle aree cosiddette extra SIN, cioè quelle degli ex poli industriali contaminati che si trovano fuori dai Siti d’interesse nazionale. In Sardegna abbiamo problematiche importanti a Oristano e a Ottana,  per esempio. Ma in generale a oggi manca ancora una mappatura completa contenente sia il dato sanitario che quello ambientale per la successiva bonifica e, a nome di tutte le Regioni, ne ho sollecitato il rapido completamento”. Lo ha detto, ieri a Roma, l’assessora della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna Donatella Spano, intervenuta in qualità di coordinatrice della Commissione ambiente in Conferenza delle Regioni alla seduta congiunta del ‘Tavolo di coordinamento inter-istituzionale amianto’.

“La richiesta è stata ampiamente condivisa dal Tavolo e il suo Nucleo tecnico operativo ha presentato uno specifico piano biennale di attività – ha proseguito Donatella Spano -. Dobbiamo avere una fotografia che includa anche i territori extra SIN, necessaria a dare finalmente risposte sia in termini di salute delle popolazioni che di sviluppo economico delle aree attualmente contaminate dall’amianto”. Il tavolo istituzionale, coordinato dal Ministero della Sanità, è composto dai ministeri dell’Ambiente, dell’Economia e Finanza, del Lavoro  e della Giustizia, dall’Anci, dall’Upi e dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con le sue commissioni.

24 Marzo 2017