Ambiente e Sport per educare alla sostenibilità

Valorizzare il connubio ambiente e attività sportive all’aria aperta al fine di educare il cittadino alle tematiche ambientali, nello specifico alla cura e alla manutenzione del territorio e alla gestione di situazioni di emergenza ambientale. E’ questa la mission di Vivere il Parco, che ha già un anno di vita, nato per contrastare la scomparsa dell’avvoltoio grifone, una specie animale che vive e nidifica, sotto minaccia d’estinzione, nell’area del Parco naturale regionale di Porto Conte di Alghero.

Si tratta di un progetto biennale promosso dalla Fondazione CON IL SUD, un ente non profit privato nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, che è sviluppato sul territorio da una rete di cooperazione pubblico-privata formata dall’UISP Comitato Regionale Sardegna, ente capofila, dal Parco Naturale Regionale di Porto Conte, dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli studi di Sassari, da Fo.Re.S.T.A.S. (Agenzia Forestale Regionale per lo Sviluppo del Territorio e dell’Ambiente della Sardegna) e dal Comitato Territoriale UISP Sassari.

Nella suggestiva cornice dell’area protetta della Riviera del Corallo, verrà ospitato il 1° Maggio l’evento “Parco in MOVIMENTO-1° Maggio di sport a Porto Conte”, iniziativa di sport, promozione dell’ambiente e sociabilità che rientra nella batteria di azioni che impegnano il team di Vivere il Parco e che
è inoltre inserita nel palinsesto di eventi “Emozioni di primavera”, organizzato e promosso dall’Ente Parco, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Alghero e la Fondazione Meta. Tantissime le attività 0-99 anni, libere e gratuite, proposte nell’arco della giornata: canoa, mountain bike, equitazione, krav maga, sup, windsurf, escursionismo, laboratori di educazione ambientale e di giochi tradizionali della Sardegna, tree climbing, mini volley, beach volley, animazione ludica.

Previste anche due gare di trail running, una specialità di corsa in ambiente naturale, che permetterà ai runners di toccare punti da cui godere dello straordinario scenario del Parco. Al termine delle attività, che prenderanno avvio dalle ore 9.30 fino alle ore 18.00, la performance musicale jazz-fusion de “La città di vetro”, con intermezzi di lettura curati da Tomaso Murzi.

L’evento mira allo sviluppo delle aree protette quali epicentro di partecipazione e socialità, che esprimano utilità funzionali ai diritti di cittadinanza, che siano forza creatrice di sostenibilità economica, sociale, culturale ed ambientale. Una scommessa molto ambiziosa, ma che in Sardegna sta incontrando lo sforzo di più parti, cogliendo l’esigenza di rendere partecipi e coinvolgere direttamente i cittadini in azioni di cura, gestione e promozione dei beni comuni, facendo sì che i parchi naturali vengano vissuti come luoghi che appartengono a tutta la comunità e che grazie al contributo della comunità possono sviluppare al meglio la propria missione.

Tra gli obiettivi principali di Vivere il Parco, c’è proprio il ruolo della cittadinanza, interessata ad un processo di “riappropriazione” collettiva di un bene comune, il Parco naturale di Porto Conte, anche attraverso la valorizzazione dello sport come attività motoria da poter praticare in un ambiente che necessita adeguata protezione e salvaguardia.

Collaborano, alla realizzazione dell’iniziativa, numerose associazioni che si occupano di promozione sportiva, ambientale e culturale:Kayakers Nord Sardegna ASD, Abbici ASD, Sardegna Sport e Natura ASDRCPS, FIAB Alghero, Alghero Bike, In Movimento ASD, Il Monello ASD, CK Self Defense ASD, Octo Windsup School, Cooperativa ExplorAlghero, C.E.A.MA.T.-Centro di educazione ambientale marino e terrestre del Parco di Porto Conte, La città di vetro.