Alghero, nasce l’Ufficio Famiglia

L'amministrazione Bruno lo annuncia in una nota stampa: «Il luogo in cui trovano attuazione tutti quei presupposti e le politiche per una città family friendly».

È stato istituito ieri, ad Alghero, l’Ufficio Famiglia, «il luogo in cui trovano attuazione tutti quei presupposti e le politiche per una città  family friendly» afferma l’amministrazione. In via Columbano si è tenuto l’incontro per la sottoscrizione della convenzione tra Comune di Alghero  e Associazione Nazionale Famiglie Numerose. Il Sindaco Mario Bruno e  Giuseppe Butturini, presidente nazionale ANFM, suggellano la svolta  di un precorso che vede Alghero prima in Italia oltre i comuni della provincia di Trento,  leader nella promozione delle politiche familiari, portare avanti tutte le azioni previste per l’ottenimento di un marchio di qualità che identificherà lo standard delle prerogative familiari: “Family Comune di Alghero”. L’ufficio per la famiglia sarà gestito dai referenti del progetto Alghero dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose,  Mauro e Filomena Ledda. Nel corso della conferenza stampa moderata dal giornalista Andrea Bernardini sono stati resi  noti tutti i dettagli della convenzione, alla presenza di Luciano Malfer dirigente Agenzia Famiglia Provincia Autonoma Trento, Marisa Castellini assessore ai servizi sociali del Comune di Alghero, Sergio Melis presidente Consulta del Volontariato Alghero,  Maria Antonietta Frau del Museo Diocesano di Arte Sacra, Rosa Accardo, dell’ufficio di Piano Plus Alghero.

«Il percorso dell’Amministrazione verso la valorizzazione del ruolo della famiglia si consolida – ha detto il sindaco di Alghero Mario Bruno – in una città che deve recuperare il tempo perduto. Lo stiamo facendo con tante azioni: ad iniziare da quelle dedicate alle politiche delle casa, una vera emergenza che stiamo contrastando con ingenti risorse messe a disposizione dalla Regione. La famiglia è il fulcro dello sviluppo di una comunità, e va sostenuta con ogni tipo di intervento, ancor di più se ci troviamo di fronte ad una media molto bassa di nascite in città. Mutuiamo quindi le buone pratiche, quelle che stanno alla base della collaborazione siglata con la Provincia di Trento». Giuseppe e Raffaella Butturini, dieci figli, alla guida delle 178 mila famiglie numerose italiane, soddisfattissimi della sottoscrizione: «Il modello Trento è l’unico in grado di garantire una vera ed efficace politica del welfare, Alghero è una splendida realtà e siamo sicuri che raggiungerà questi obbiettivi. Da soli non si fa nulla – hanno detto – ma insieme si può tutto».

23 Luglio 2016