Alghero, l’istituto di via De Biasi è ora una scuola cardioprotetta

Sabato 28 gennaio l’associazione Aicca, associazione cardiopatici congeniti, nella persona di Francesco Biosa, referente per la Sardegna, ha offerto alla scuola un defibrillatore Dae, defibrillatore automatico esterno. L’azione di prevenzione si completerà con un corso di formazione rivolto agli operatori scolastici e ai docenti rendendo la scuola un punto di riferimento importante per il territorio.

Sabato 28 gennaio alle ore 11.15 presso i locali della Scuola Secondaria di primo grado, dell’Istituto comprensivo n° 3 di Alghero, in Via Biasi c’è stato un incontro molto importante per la popolazione scolastica e per la cittadinanza tutta. L’associazione Aicca, associazione cardiopatici congeniti, nella persona di Francesco Biosa, referente per la Sardegna, ha offerto alla scuola un defibrillatore Dae, defibrillatore automatico esterno.

La cerimonia si è svolta alla presenza dei ragazzi della scuola, della Dirigente, dott.ssa Paola Masala, dei rappresentanti dell’associazione , degli operatori del 118 e del Dott. S. Marrosu. Ha aperto i lavori la Dirigente scolastica e il Sig. Francesco Biosa spiegato la storia e gli obiettivi dell’associazione che ha già donato alla città diversi defibrillatori. L’intento è quello di rendere la città Cardioprotetta e quale occasione migliore quella di iniziare da una scuola e tutto il suo bacino di utenza?

Grande entusiasmo ha suscitato l’intervento dei volontari del 118 e la prova esemplificativa effettuata dal Dott. Marrosu: gli alunni presenti hanno risposto con un tifo da stadio, sottolineando l’affetto che l’azione dei volontariato suscita anche nei più giovani. E’ intervenuta alla cerimonia anche la Sig.Nori, vedova F.Derriu, donatrice del defibrillatore, che unitamente alla Dott.sa Masala ha scoperto la targa esposta nella scuola di Via Biasi.

L’azione di prevenzione si completerà con un corso di formazione rivolto agli operatori scolastici e ai docenti rendendo la scuola un punto di riferimento importante per il territorio.

30 Gennaio 2017