Alghero, contributi per chi non riesce a pagare l’affitto: aperto il bando

Un fondo per i cittadini impossibilitati a pagare il canone di locazione per cause diverse: dalla perdita del lavoro per licenziamento alla riduzione dell’orario di lavoro o per riduzione della capacità reddituale, malattia, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che determina la riduzione del reddito. La Giunta Bruno ha provveduto a determinare i criteri per l’accesso ai contributi che possono arrivare a 12.000 euro per sanare le “morosità incolpevoli accertate”.

I criteri approvati dall’esecutivo per l’erogazione dei contributi prevedono, oltre alle suddette cause, anche il possesso di precisi requisiti relativi alle fasce di appartenenza di reddito Isee. Previsti anche criteri preferenziali per famiglie al cui interno vi siano persone anziane, minori, invalidi. Sulla base delle istanze prevenute l’Amministrazione dimensionerà la richiesta di finanziamento alla Regione. Le scadenze previste dalle direttive regionali per la presentazione da parte dei Comuni delle richieste di finanziamento sono due: la prima entro il 18 novembre 2016 e la seconda entro il 24 gennaio 2017.

L’intervento è particolarmente opportuno a fronte di una condizione che si sta evidenziando in molti nuclei familiari in cui viene a mancare o viene ridotta improvvisamente la capacità economica. Le domande, debitamente compilate secondo l’apposito modulo, sottoscritte e indirizzate al Settore V – Servizi Sociali – interventi per il diritto alla casa  – dovranno pervenire a mezzo posta o presentate direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Alghero – Via Sant’Anna, 38 entro e non oltre il 18 novembre 2016 ( prima scadenza ) ed entro il 24 gennaio 2017 ( seconda scadenza ) a pena di esclusione. Orario di apertura del protocollo: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00; martedì e mercoledì, dalle ore 16,00 alle ore 17.30, con esclusione del sabato.

Per informazioni è possibile rivolgersi al Comune di Alghero -Servizi Sociali- Viale della Resistenza, n° 17- o telefonare ai numeri 079 9978570 – 079 9978574.