Al PalaSerradimigni non si passa: travolta l’Olimpia Milano

La Dinamo Banco di Sardegna difende il fortino e interrompe la striscia in campionato dell’Olimpia

Cuore, testa, grinta e orgoglio: è una Dinamo carica quella che affronta a testa alta l’Olimpia reduce dal primo successo in Eurolega. I ragazzi di coach Federico Pasquini scendono in campo con tutta l’energia e la voglia di proseguire la striscia aperta a Murcia: una squadra vera, compatta, che per 40’ resta unita e non arresta la sua corsa.

I giganti partono forte senza farsi intimorire dalla corazzata Olimpia e, condotti dal talento e dall’energia di Scott Bamforth e dalla concretezza di Darko Planinic, chiudono il primo quarto avanti. Nella seconda frazione l’offensiva biancorossa prova a mettere la testa avanti con Gudaitis e Abass, ma a rispondere ci sono un super Polonara, in versione cecchino dall’arco, William Hatcher e una difesa attenta che chiude il primo tempo 43-36. Nel secondo tempo i giganti dilagano mettendo a segno una prestazione incredibile, in un PalaSerradimigni rovente. Quattro gli uomini in doppia cifra al termine del match: un irreale Scott Bamforth chiude con 19 punti, 7 rimbalzi, 4 falli subiti e 5 assist. Serata in grande spolvero per Darko Planinic: il centro croato trova il giusto feeling con il campo incorniciando una prestazione da 17 punti con 6/6 da due e 8 falli subiti. Bene Achille Polonara, un cecchino dall’arco nel primo tempo con 3/4 dalla lunga distanza (11 pt, 2 rb), Shawn Jones (10 pt, 7 rb), e William Hatcher (11 pt). Menzione speciale per Dyshawn Pierre, bravo a rispondere nei momenti importanti, autore della bellissima stoppata a Cinciarini e a referto con 7 punti e 4 rimbalzi, e Levi Randolph: in ombra nei primi 30′ che si sblocca nell’ultima frazione (9 pt); fondamentale Rok Stipcevic alla voce assist con 8 cioccolatini serviti ai compagni.

Non c’è tempo per esaltarsi: già da domani si torna a lavorare in vista del prossimo impegno, martedì infatti arriva l’As Monaco, avversaria del Game 4 di Basketball Champions League

La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bamforth, Randolph, Jones, Hatcher e Polonara, coach Pianigiani risponde con Micov, Cusin, M’Baye, Theodore e Bertans. È William Hatcher ad aprire il match con i primi punti, Milano risponde dall’arco con Bertans. L’asse Bamforth-Jones delizia i 5000 con l’alleyoop: le scarpette rosse piazzano il primo break con Cusin, Bertans e Fontecchio. Reazione biancoblu condotta da Bamforth e Jones, l’appoggio al vetro di Planinic riporta i giganti a un possesso di distanza. I sassaresi siglano la parità dalla lunetta con il duo croato Stipcevic-Planinic. La bomba di Polonara e il libero di Planinic chiudono il primo quarto 21-18. Il canestro and one di Planinic e la bomba di Polonara convincono coach Pianigiani a chiamare minuto. Polonara è on fire e infila la terza tripla consecutiva. Guidaitis domina nel pitturato e riporta l’Olimpia a un possesso di distanza. Abass sigla la parità: reazione dei giganti con 5 punti di Hatcher. Il play americano punisce dai 6,75 e monetizza l’antisportivo di Abass. Prosegue la cavalcata degli uomini di coach Pasquini: stoppata di Pierre su Cinciarini e la spettacolare schiacciata di Jones che fa esplodere il PalaSerradimigni. Il gioco da tre punti di Scott Bamforth manda le due squadre negli spogliatoi, il tabellone dice 43-36. Al rientro dall’intervallo lungo il Banco prova a scappare via condotta dall’energia di Scott Bamforth e dalla concretezza dei lunghi nel pitturato Jones e Planinic. Abass e Theodore provano a condurre la rimonta dell’Olimpia, ma i giganti non ci stanno. Anche Levi Randolph si unisce alla causa con una schiacciata e la bomba che scrive il +10. Il terzo quarto si chiude 68-53, con ben quattro uomini in doppia cifra. Due bombe di Spissu aprono l’ultima frazione, Gudaitis prova a condurre i suoi ma viene fermato dai falli. Planinic lotta in area come un leone. Il duo Pierre-Randolph mette in cassaforte punti alla causa, Bertans accorcia dall’arco. La bomba di Bamforth scrive 83-64 e fa esplodere il Palazzetto. I giganti dilagano: il match si chiude tra gli applausi. Il Banco si impone 90-69 interrompendo la striscia di 4 vittorie in campionato delle scarpette rosse.

Sala stampa. Il coach della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini commenta così la gara: “Abbiamo preparato la partita per essere molto aggressivi a livello difensivo e direi che abbiamo fatto un buon lavoro. L’obiettivo era lavorare bene in difesa per costruire bene l’attacco, i ragazzi hanno eseguito alla perfezione il piano partita, complimenti a tutti per come hanno giocato. Adesso che da dieci giorni stiamo riuscendo a lavorare tutti insieme stiamo tornando ad essere il gruppo visto in precampionato, stiamo crescendo. Sono davvero soddisfatto di come tutti si stiano impegnando e di come giorno dopo giorno stiamo costruendo un sistema vero in cui tutti vengono coinvolti”.

Il coach dell’Olimpia Milano Simone Pianigiani: “Siamo stati poco presenti, per noi una settimana come questa e in queste condizione era evidentemente troppo. Oggi non c’erano energie, abbiamo cercato di distribuirle al meglio al primo tempo, rimanendo a contatto ma poi qualche errore e l’assenza di ritmo difensivo ci hanno portato sotto. Mentalmente non avevamo proprio le energie per recuperare. Dobbiamo accettare serate come questa ma certo non accettare un divario così importante, per noi stessi”.

L’ala biancoblu Achille Polonara: “Dopo la vittoria a Murcia abbiamo preso grande fiducia. Stasera prima della partita eravamo davvero molto carichi e direi che l’abbiamo azzannata subito riuscendo anche a mantenere il controllo per tutta la gara. Non era una partita facile, sappiamo tutti chi è Milano e averle concesso solo 69 punti è tanta roba. Il pubblico stasera è stato davvero fantastico, speriamo di andare in campo e sugli spalti così anche martedì per la gara di Champions League”.

Dinamo Banco di Sardegna 90 – Olimpia Milano 69

Parziali: 21-18; 22-18; 25-17; 22-16.

Progressivi: 21-18; 43-36; 68-53; 90-69.

29 Ottobre 2017