Era accusato di violenze su baby calciatori: allenatore sardo si suicida in carcere

L'uomo si è ucciso nella tarda serata di ieri (venerdì) nel carcere di Don Soria di Alessandria.

Si è suicidato nella tarda serata di ieri (venerdì) nel carcere di Don Soria di Alessandria l’allenatore 63enne originario di Villasimius arrestato lo scorso martedì dai carabinieri con l’accusa di possesso ingente di materiale pedo-pornografico e violenza su minorenni. L’uomo si sarebbe soffocato con una busta di plastica.

L’indagine che aveva portato all’arresto era partita dalla testimonianza di una presunta vittima che, dopo circa 29 anni,  aveva incontrato il 63enne in un bar e lo aveva riconosciuto. Nell’appartamento dell’uomo i carabinieri avevano sequestrato centinaia di videocassette con i filmati di rapporti che l’allenatore avrebbe avuto con baby calciatori.

14 Gennaio 2017