Abbanoa, Langella: “La Regione conceda la deroga, il problema non sono i Comuni”

"Noi di Fratelli d'Italia sosteniamo senza indugi la via dell'autonomia idrica del Gasi: Gestioni autonome servizio idrico, che può rappresentare una svolta per numerosi piccoli e grandi centri e ribadiamo allo stesso tempo la necessità di nuovi investimenti pubblici a vantaggio delle infrastrutture di depurazione"

Ennesimo capitolo della lotta tra Comuni Sardi e Abbanoa. A tenere banco questa volta è la deroga necessaria per consentire ai Comuni mai entrati nel sistema del gestore unico, di continuare a restarne fuori, senza subire gli obblighi legati alla permanenza in Abbanoa. A sostegno dell’iniziativa Fratelli d’Italia Provincia di Sassari che si appella al presidente del consiglio Ganau affinchè si adoperari per la procedura d’urgenza utile a snellire l’iter legislativo regionale e venire incontro il prima possibile ai 29 Sindaci del territorio.

“L’ente unico di gestione idrica – dichiara Gianfranco Langella, portavoce di Fratelli d’Italia Alghero – è sempre stato sull’orlo del collasso finanziario sin dalla sua nascita sotto la giunta guidata da Renato Soru, ora cerca di fare la voce grossa obbligando i sindaci ad aderire ad un servizio unico gravato da debiti e inefficienze che ogni giorno subiscono gli effetti di una rete colabrodo. Noi di Fratelli d’Italia sosteniamo senza indugi la via dell’autonomia idrica del Gasi: Gestioni autonome servizio idrico, che può rappresentare una svolta per numerosi piccoli e grandi centri e ribadiamo allo stesso tempo la necessità di nuovi investimenti pubblici a vantaggio delle infrastrutture di depurazione, trasporto ed erogazione dell’acqua, i cui limiti sono sotto gli occhi di tutti durante la stagione estiva” – conclude Langella.

17 Ottobre 2017